Area Neuroscienze

Categories: News in Italia e nel mondo|Published On: 2 Marzo 2012|

ROMA – SETTIMANA DEL BENESSERE SESSUALE DAL 28 AL 27 OTTOBRE 2012
La Settimana del Benessere PsicoSessuale (SBPS) è organizzata dall’Istituto Italiano di Sessuologia Scientifica di Roma. Obiettivo principale della Settimana del Benessere PsicoSessuale è la promozione del benessere sessuale del singolo, durante l’intero arco del suo ciclo vitale, e della coppia, senza distinzione alcuna di genere, orientamento sessuale, cultura di appartenenza.
La Settimana del Benessere Sessuale è pertanto rivolta ad un pubblico vario ed eterogeneo, che comprende, oltre agli addetti ai lavori, chiunque sia interessato per motivi di studio o curiosità alle tematiche trattate.

 LO STRESS DA COMBATTIMENTO ‘SEGNA’ A LUNGO IL CERVELLO DEI SOLDATI
(ANSA) – MILANO, 4 SET – Lo stress che colpisce i soldati al fronte ha ripercussioni negative sulle loro capacità cognitive e può generare problemi che si protraggono anche per lunghi periodi, aumentando le difficoltà nel reinserimento sociale e lavorativo.
http://www.ansa.it/saluteebenessere/notizie/rubriche/medicina/2012/09/04/Stress-combattimento-segna-cervello-soldati-lungo_7420971.html

 

LA CANNABIS DANNEGGIA CERVELLO ADOLESCENTI
Riscontrato QI medio di 8 punti in meno rispetto ai coetanei
ROMA – L’uso precoce della cannabis provoca il declino neurologico. Una delle variabili fondamentali dell’analisi è l’età in cui si sono iniziate ad usare sostanze stupefacenti. I soggetti di studio che non avevano fatto uso di marijuana fino all’età adulta non hanno mostrato simili cali intellettivi.
http://www.ansa.it/saluteebenessere/notizie/rubriche/medicina/2012/08/28/Uso-cannabis-adolescenza-danneggia-cervello_7387751.html

 

DUE NUOVI CENTRI RICERCA IN INGHILTERRA E CINA
Si svilupperanno nuovi farmaci per neuroscienze e diabete
Nel nuovo centro per le neuroscienze cognitive del Surrey si concentrerà l’impegno di un consorzio di scienziati che operano nell’industria e in sei università, quelle di Oxford, Cambridge, Kings college di Londra, Bristol, Cardiff e Maynooth in Irlanda. Con il sito inglese collaboreranno anche alcuni atenei italiani, quali quello della Sapienza di Roma, di Bologna, Torino, la Statale di Milano e la Scuola internazionale superiore di studi avanzati di Trieste. Nel nuovo laboratorio, frutto di un investimento di 5,4 milioni di sterline, lavorano persone di 45 nazionalità diverse su 30 diverse discipline.
http://www.ansa.it/saluteebenessere/notizie/rubriche/speciali/2012/07/11/Due-nuovi-centri-ricerca-Eli-Lilly-Inghilterra-Cina_7172497.html

 

RISOLTO IL MISTERO DEGLI EFFETTI CHE L’ISOLAMENTO SOCIALE HA SUL CERVELLO
L’isolamento sociale in gioventù può causare danni all’interno del cervello poiché va a disturbare una proteina cruciale per lo sviluppo delle cellule di supporto del sistema nervoso.
http://trap.it/#!traps/id/ad215571-674b-4075-bf29-98c386d250d7/jump/6AebQj9Sn002q6IUb6cv

 

NEUROSCIENZA IN TRIBUNALE: IL CERVELLO PUÒ ESSERE RESPONSABILE DI ALCUNE VIOLAZIONI ALLA LEGGE?
Una volta era un pediatra rispettato. Amato dai pazienti e dai loro genitori per più di 30 anni. Adesso, Domenico Mattiello, sta affrontando un processo per pedofilia, con l’accusa di avances sessuali verso alcune bambine che aveva in cura. Alcuni esperti scienziati sosterranno in tribunale che il suo cervello danneggiato lo ha spinto a farlo e i suoi avvocati chiederanno clemenza.
http://trap.it/#!discover/id/58483163-9e1d-4832-b977-a78eb4b4c7ac/articles/6AHQp5KxX002q6RDlQSF

 

PASSANDO ALLA COMPASSIONE: COSA STIAMO IMPARANDO DALLE NEUROSCIENZE
Ci sono molte e irrefutabili informazioni che stanno emergendo dalle Neuroscienze riguardo al tema della compassione.
La vera buona notizia è che la compassione è per noi congenita, innata.
Durante la conferenza tenutasi quest’estate a Telluride, Colorado, con un intervento intitolato La scienza della Compassione: origini, misure e interventi e sponsorizzato dallo Stanford University Medical School’s Center for Compassion and Altruism Research, Stephen Porges ha presentato le seguenti conclusioni relative alle sue richerche:
-La compassione è una manifestazione del nostro bisogno biologico di attirare e creare legami con gli altri.
-La compassione è una componente del nostro bisogno biologico di cercare “sicurezza” in prossimità degli altri.
http://trap.it/#!discover/id/58483163-9e1d-4832-b977-a78eb4b4c7ac

 

2012 Anno del Cervello
Parte il grandioso progetto “Human Connectome Project” per mappare le connessioni tra i 100 miliardi di neuroni del cervello umano. Il settimanale New Scientist mette insieme una serie d’idee forti per il 2012, provenienti dai laboratori più importanti del mondo e scommette che questo sarà l’anno del cervello e del bosone. Capire meglio come funziona il cervello porterà alla scoperta di farmaci contro il boom di malattie degenerative e disturbi mentali
http://www.aipsimed.org/il-2012-sara-lanno-del-cervello/
http://www.newscientist.com/article/mg21228444.700-smart-guide-to-2012-mapping-the-human-brain.html


Spiritualià e Guarigione
David Tacey
La spiritualità è nata come un punto importante in appoggio alla terapia. Alcune forme di spiritualità, possono essere positive e stimolanti, e svolgono un ruolo importante nell’esperienza della guarigione. Che cosa è la spiritualità, e perché ha effetti terapeutici o curativi nel contesto clinico
http://www.worldpsyche.org

 

Identificati i neuroni che ci permettono di ricordare il passato
Sono stati effettuati nuovi studi sul cervello umano in Germania dal team di Thorsten Bartsch dell’Università di Schleswig-Holstein.
Lo staff di scienziati ha ottenuto dei risultati notevoli sottoponendo dei pazienti sani e altri colpiti da un’amnesia globale transitoria acuta, allo stesso test: una risonanza magnetica che indaga sul passato remoto dei nostri ricordi.Al paziente viene chiesto di ricordare fino a 40 anni prima ed ecco cheun gruppo di neuroni si mettono al lavoro, i CA1, Cornu Ammonis. Queste cellule si trovano nell’ippocampo ed è emerso inoltre che nel morbo di Alzheimer è colpita proprio questa regione cerebrale e quindi la ricerca tedesca si è rivelata maggiormente importante.
http://goo.gl/aXQYv
http://www.achab50.it

 

Il lato nascosto del cervello
Gli studi sul cervello umano ci riservano sempre delle sorprese. Siete convinti che i neuroni a disposizione per ognuno siano quelli ricevuti in dotazione alla nascita? Siete convinti che il cervello a riposo sia inattivo?  Preparatevi a cambiare idea.
E’ sempre stata opinione comune che i neuroni fossero le uniche cellule umane a non rinnovarsi.  In realtà ogni giorno nascono 250mila neuroni nuovi, certamente un numero molto modesto se si pensa che tutti i neuroni di ogni individuo ammontano a circa 100 miliardi.  Sia pur in numero  molto limitato questi nuovi elementi possono aiutare a ridurre il decadimento cerebrale dovuto alla vecchiaia, ma devono essere efficacemente  integrati nei circuiti cerebrali esistenti.  Secondo i diversi esperimenti sugli animali condotti dalla dottoressa Tracey J. Shors, affrontare prove impegnative, leggere, meditare, fare sport, passeggiare sono alcune delle attività che permettono di ottenere questo scopo permettendoci di contrastare il decadimento cerebrale della vecchiaia.
http://www.researchgate.net

 

Troppo ottimisti? È un difetto cerebrale
Essere ottimisti sempre e in modo inguaribile è una questione cerebrale. A spiegarlo è un gruppo di studiosi del ?Wellcome Trust Centre for Neuroimaging dell’University College London (Regno Unito) che in uno studio pubblicato su “Nature Neuroscience” hanno dimostrato che una funzione «difettosa» dei lobi frontali porta a vedere il bicchiere mezzo pieno sempre, anche quando all’interno c’è solo una goccia d’acqua.
http://www.fil.ion.ucl.ac.uk

 

Pubblicità: funziona perché aggira le «barriere» razionali del cervello
Gli spot che puntano sulla bellezza degli attori, piuttosto che sulle qualità del prodotto, sono efficaci perché "aggirano" le aree razionali del cervello. Ad affermarlo, in uno studio pubblicato sul Journal of Neuroscience, Psychology, and Economics, sono i ricercatori dell’Università della California di Los Angeles (Usa), coordinati da Ian Cook, secondo cui i messaggi pubblicitari che esercitano una "influenza non razionale" – che punta a suscitare, nel consumatore, stimoli inconsci – "funzionano" perché evitano di stimolare le zone del cervello che inibiscono le risposte agli stimoli.
http://salute24.ilsole24ore.com

 

Alzheimer, scovata la proteina killer che soffoca i neuroni
Immaginiamo una molecola "cuscino", che accumulandosi, soffoca i neuroni e nel giro di poco fa svanire la memoria, il ricordo di nomi e luoghi. Sono le placche di beta amiloide, una catena di molecole che provoca l’Alzheimer. La loro formazione potrebbe essere dovuta ad un errore di trasmissione di alcuni segnali tra proteine nel cervello.
I ricercatori americani dell’Università di Philadelphia hanno aggiunto un altro tassello al puzzle chimico che causa la malattia. Si tratta di una proteina chiave per la produzione di beta amiloide nel cervello, 12/15-Lipoxygenase.
http://www.informazione.it