Progetti speciali

In questi anni la Fondazione ha dato vita a due progetti che hanno come denominatore comune il rapporto tra Arte e Salute (binomio che peraltro ha sempre guidato le attività della Fondazione in supporto alle persone con Afasia).

Arte e musica a supporto delle persone assistite in trattamento attivo antitumorale presso il dh di oncologia medica

Studio Pilota in collaborazione con la S.C.D.U. Oncologia Medica dell’Ospedale Mauriziano Umberto 1. La ricognizione ha rilevato un abbassamento dei livelli di ansia e stress ai pazienti che durante il trattamento chemioterapico sono stati sottoposti alla visione di documentari d’arte (in collaborazione con Nexu Digital) e di brani di Translational Music – composta da Emiliano Toso testimonial della ricerca.
L’elaborazione dei dati ricavati è stata realizzata dal Dipartimento di Psicologia dell’Università di Torino (Lorys Castelli – Presidente Comitato Scientifico).

Ritrovarsi al museo

A cura di Miriam Mandosi in collaborazione con Dr. Massimo Marianetti Responsabile del Servizio di Neuropsicologia e del Centro Sperimentale Alzheimer presso l’Ospedale San Pietro e Istituto San Giovanni di Dio (Fatebenefratelli-Roma).
Il progetto ha la finalità di inserire nel Piano Regionale Demenze il modello di visite museali proposto come buona pratica nella sezione attività psicosociali.
Il modello è composto da una parte di formazione per operatori sociali e museali e un blocco di 4 visite museali su campione riservate a 8 pazienti e rispettivi caregiver. A quest’ultima attività hanno collaborato GAM Galleria d’Arte Moderna e Contemporanea di Torino e ASVAD Café Alzheimer Torino.